Battistella

          Per il matrimonio di un amei da Borgomaro con una scrigna, nativa dei
villaggio di Leca, la famiglia passò due secoli or sono a dimorare in Leca presso
albenga, dove prosperò vivendo civilmente. A meta del sec. XIX Francesco si transferi
nell'argentina e impiantò a Buonos Aires un prospero commercio; un'altra linea,
quella di Arcangelo, si è fissata in Savona. Il ramo rimasto in Leca si era di recente
estinto um ramo degli Stella della riviera di ponente. Difatti Giuseppe sposò Marina, 
sorella dell'ammiraglio Alessandro d'aste Stella, ultimo di quella illustre famiglia,
e il loro figlio Marcello, oggi ammiraglio d'armata e senatore del regno, ebbe
concessione (23 giugno 1812) del titolo di marchese mpr. e facoltà (19 sett. 1912)
di alzare le armi sopra descritte. La famiglia del piemonte era già discesa nel sec. XII
in Genova e in Algenga, dove assune per arma il Leone coronato azzurro sovrapposto
all'insegna degli aleramici potentissimi signori nella riviera occidentale. Da Benedetto 
de as, console dei nobili in Albenga (1383), vennero successivamente l'altro console 
(1416) Bernardo, Michele, Maddalenetta, la quale, maritandosi con Tommaso di Emanuele Diedi,
sostitui nel figlio Bernardo il cognome materno a quello del padre. In un albero
genealogico manoscritto che è nell'archivio di stato di Genova, si vede invece che
questo Bernardo, adottato da Michele d'aste, sarebbe stato della novile famiglia ricci di
Albenga. Da tale ultimo Bernardo, per le generazioni di Giovan Battista, Nicolò, Selvaggio,
Nicolò, Damiano, Nicolò, Maria, Damiano Marcello, Giuseppe, si giunge ai fratelli
Alessandro e Marina, madre costei del cennato ammiraglio Marcello Amero d'aste Stella. 
Mentre pare che della primitiva progenie dei d'aste una linea esistesse ancora nel sec.
XVIII in Milano, questa di Albenga, feudataria nella Riviera di ponente delle terre di
Casanova, Còsio, Mendàtica. Laigueglia e in piemonte della contea di somano, si diramò
anche in roma e in Genova. La liena Romana, che mosse da Giovan Battista di detto Bernardo
o dal figlio di Lui Michele (morto in Roma 1588), venne ascritta al patriziato romano
nella persona di Giovan Battista, nipote collaterale di Michele; e illò d'aste da
Albenga, venne ascr.



Bibliografia consultata: Armorial Général Rietstap's - Archivio Araldico Italiano e altro. 
Indagine storico-araldica eseguita nel rispetto della L.633/41.

Arma  Arma della famiglia Battistella